Ufficio vincoli

L’Ufficio Vincoli si occupa di individuare i beni culturali che entrano a fare parte del patrimonio culturale nazionale a seguito di specifici procedimenti amministrativi previsti dagli artt. 12 (Verifica) e 13 (Dichiarazione) del D.Lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”. Gestisce, conserva e aggiorna i decreti di vincolo dei beni culturali della Liguria e offre supporto per una corretta individuazione degli stessi.

L’ufficio si occupa, inoltre, dell’alienazione, a qualunque titolo, di beni vincolati sia di proprietà pubblica che privata.

Dal momento in cui un bene assume formalmente lo status di bene culturale, esso entra a far parte del patrimonio culturale della collettività e rimane sottoposto alle disposizioni di tutela previste dl D. Lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”.

L’Ufficio coordina l’attività istruttoria della Soprintendenza relativamente ai seguenti procedimenti:

  1. Procedimento di dichiarazione dell’interesse culturale di beni appartenenti a soggetti privati (art.13);
  2. Procedimento di verifica dell’interesse culturale di beni appartenenti a di soggetti pubblici o persone giuridiche private senza fine di lucro, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti (art.12);
  3. Alienazione di beni culturali di proprietà di soggetti privati (artt. 59-62); 
  4. Alienazione di beni culturali di soggetti pubblici o persone giuridiche private senza fine di lucro, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti (artt. 54-55-56-57-57bis-58);
  5. Concessione d’uso di immobili pubblici (artt. dell’art. 106 o 57-bis): deve essere autorizzata dal Ministero con le stesse modalità previste per le alienazioni (vai alla pagina dedicata).

L’esistenza di un “vincolo” può essere accertata consultando il sito www.liguriavincoli.it, curato da Regione Liguria e Segretariato Regionale MiC per la Liguria dove sono consultabili, in cartografia, tutti i provvedimenti di tutela, sia quelli emessi ai sensi della Parte Seconda del Codice Beni Culturali sia quelli di tutela paesaggistica ai sensi della Parte Terza del Codice.

Nel caso in cui il bene di interesse non sia presente negli elenchi o nel sito liguriavincoli.it ma sussistano dubbi sull’esistenza di un provvedimento di tutela (ad esempio sono citati “vincoli” in precedenti atti di compravendita, si è in possesso di precedenti comunicazioni della Soprintendenza che riguardino il “vincolo”, l’immobile presenta particolari elementi storico-artistici, o è in connessione funzionale con un adiacente immobile “vincolato” ….), può essere rivolto un quesito via mail utilizzando i seguenti contatti:

Referente dr.ssa Puddu Noemi, assistente Ufficio Vincoli, noemi.puddu@cultura.gov.it

Referente archeologa dr.ssa Silvana Gavagnin, silvana.gavagnin@cultura.gov.it

Responsabile arch. Andrea Canziani, andrea.canziani@cultura.gov.it

Solo nei casi in cui sia necessario un documento comprovante è possibile inoltrare apposita richiesta all’Ufficio tramite la sezione Modulistica, da inviare preferibilmente via pec. Si prega di indicare sempre un telefono e una e-mail (non pec) per comunicazioni veloci.

Le certificazioni di vincolo a fini fiscali devono invece essere richieste all’Ufficio Agevolazioni fiscali.

Vai alla pagina Modulistica per i modelli di istanze relative all’ufficio vincoli.

Ultimo aggiornamento

31 Maggio 2024, 15:25